Rinnovo contratto sanità: il punto della situazione

Prosegue la trattativa per il rinnovo del CCNL del comparto Sanità triennio 2019-2021 tra l’Aran, le Confederazioni e Organizzazioni Sindacali: vediamo il punto della situazione.

È proseguita nella giornata di ieri giovedì 10 febbraio la trattativa per il rinnovo del CCNL del comparto Sanità triennio 2019-2021 tra l’Aran, le Confederazioni e Organizzazioni Sindacali.

Facendo seguito a quanto anticipato nella precedente riunione, l’Aran ha presentato delle slide definite proposte “lavori in corso” relative al nuovo sistema degli incarichi di posizione, incarichi di organizzazione e professionale.

Nel dettaglio di quanto illustrato, ecco come si prospetterebbe la situazione, a regime:

  • l’attribuzione di un incarico per tutto il personale dell’area dei professionisti sanitari e per l’area dei funzionari (amministrativi, tecnici, professionali, Assistenti Sociali oggi nel ruolo Socio-Sanitario) oltre che per l’area della Elevata Qualificazione.
  • per il personale che oggi ha meno di 5 anni di servizio e per chi oggi non ha nessun tipo di incarico viene prevista l’attribuzione di un incarico di Base di tipo professionale. L’incarico è automatico, non prevede valutazione individuale di fine incarico in quanto gli obbiettivi coincidono con quelli delle UO/Servizio di assegnazione.
  • dopo 5 anni si prevede la possibilità di concorrere per un incarico di media o elevata complessità sia di tipo organizzativo che professionale.
  • gli incarichi di coordinamento sono confermati e rientrano negli incarichi di tipo organizzativo.
  • negli incarichi di tipo professionale rientrano quelli di specialista ed esperto previsti dal CCNL 2016-2018.

Per l’Area degli Assistenti e degli Operatori con una anzianità superiore a 15 anni, l’ARAN propone la possibilità di un incarico graduato di base, media o elevata complessità con valutazione a fine incarico.

Nella seconda slide presentata dall’ARAN vi è l’ipotesi di una “Trasposizione degli attuali incarichi di organizzazione e professionale (CCNL 21.05.2018), nel nuovo CCNL”.

In particolare, viene previsto che:

  • il neo assunto si collocherà nell’incarico professionale di base;
  • il personale già in servizio, non destinatario di un attuale incarico, si collocherà nell’incarico professionale di base;
  • il personale già assunto con incarico di funzione (organizzazione e coordinamento) si collocherà nell’incarico di funzione organizzativa di complessità media;
  • il dipendente già assunto con incarico professionale si collocherà nell’incarico di funzione professionale di complessità media.

Di seguito uno schema riassuntivo

  • neo assunto
  • personale dell’area dei professionisti della salute
  • e dei funzionari
    (amministrativi, tecnici, professionali,
    Assistenti Sociali oggi nel ruolo Socio
    Sanitari) oggi non destinatario di un
    incarico

Attribuzione di un incarico professionale di
base


per il personale oggi titolare di un incarico
di Organizzazione

Incarico di funzione organizzativa di complessità media

per il personale oggi titolare di un incarico
professionale

Incarico di funzione professionale di complessità media

La terza ed ultima slide, quella riferita al valore economico graduato dei diversi incarichi, è stata presentata ancora priva delle risorse economiche.

La seconda parte del negoziato, ha visto ciascuna organizzazione sindacale, avanzare e riproporre richieste all’ARAN riferite ad alcuni istituti contrattuali come:

  • La pronta disponibilità;
  • Lavoro straordinario;
  • Sistema indennitario (ex art. 86 e seguenti);

Il negoziato è stato concitato e si va delineando un quadro nell’insieme del nuovo contratto.

Mancano da definire gli aumenti economici stipendiali, le risorse e graduazione degli incarichi, le stesse risorse economiche per il nuovo sistema degli incarichi.

Nel frattempo il prossimo incontro è stato fissato per il 17 febbraio p.v

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